Temono ripercussioni negative gli albergatori e operatori turistici della provincia di Napoli a causa della presenza di rifiuti in strada. A renderlo noto Luca Ferlaino, presidente del ‘Consorzio Costa del Vesuvio' che aggrega 7 comuni della zona costiera (Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano, Torre del Greco, Torre Annunziata, Pompei e Castellammare di Stabia). "Disdette sulle prenotazioni al momento no, ma riceviamo telefonate di turisti che chiedono informazioni su quanto sta accadendo – spiega Ferlaino – Sono appena passati 2 anni dall'emergenza rifiuti – aggiunge – e noi abbiamo lavorato non poco per farlo comprendere ai turisti in visita nei nostri luoghi. Una ripresa, se pur piccola, c'é stata e penso al mese di ottobre di quest'anno quando abbiamo registrato un incremento di presenze nelle camere rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Ma non basta. Ora c'é una nuova crisi i cui effetti rischiamo di pagarli tra qualche mese e oltre". Al momento non si registra un calo per il ponte di Ognissanti o per l'Immacolata, ma c'é da preoccuparsi per il Natale e il Capodanno. "La nostra preoccupazione è che quanto sta accadendo blocchi la ripresa – conclude Ferlaino – per questo chiediamo che i rifiuti vengano tolti quanto prima dalle strade e che si comunichi quanto di bello c'é a Napoli".