Piazza Garibaldi a Napoli, solito caos. Anzi di più. Lo fa notare l'Abbac/Confesercenti, l'associazione dei b&b della Campania. E' bastato appena un giorno dall'eliminazione del capolinea degli autobus che era collocato al centro della piazza, per vedere l'area trasformata in un suk con mercatini abusivi, probabilmente gli stessi che popolavano l'area vicina ad alcuni importanti hotel della stessa piazza, e che sono stati sgomberati dalla pubblica autorità per essere vsottoposti a restyling e dotati di un nuovo arredo urbano. In particolare, ora l'Abbac chiede dove sono i servizi di assistenza ai turisti e propone anche un tavolo di coordinamento. "E' indecoroso per una città che considera il turismo una risorsa fondamentale per lo sviluppo economico e sociale dei suoi abitanti che si possa consentire il caos e le condizioni vergognose di Piazza Garibaldi – dichiara il presidente Abbac /Confesercenti Campania Agostino Ingenito – E' bastato un giorno dalle nuove disposizioni che hanno obbligato lo spostamento dello stazionamento degli autobus a trasformare lo slargo in un suk con mercatini abusivi e caos di traffico e di viabilità. Per non parlare della difficoltà a trovare un benché minimo riferimento per informazioni turistiche". Ingenito accusa l'amministrazione di non aver perso tempo nel delimitare le aree con paletti per il parcheggio senza offrire un benché minimo supporto ai tanti turisti che comunque giungono in città. "Mi chiedo – continua – dove sono i caravan che il comune di Napoli possiede e in che modo è erogato il servizio anche per la particolare situazione del Maggio dei Monumenti". Per studiare le mosse utili a mettere fine allo scempio, l'Abbac ha richiesto un incontro con tutti i referenti amministrativi pubblici e delle categorie interessate.