Future Forum, progetto della Cciaa di Udine per le imprese eil territorio, realizzerà la sua 2^ edizione sviluppando 2 programmi paralleli: uno a Udine (dal 21 ottobre al 15 novembre) e uno a Napoli (dal 22 al 28 ottobre).
Nelle due città saranno presentate le ricerche, le scoperte, le esperienze, i cambiamenti che si prevede modificheranno la nostra vita nel prossimo ventennio. Saranno offerti, da laboratori e centri di ricerca, uno sguardo e una riflessione collettiva sul futuro, che il cuore del nord-est produttivo e la capitale del Mezzogiorno hanno richiesto ai più importanti e autorevoli studiosi ed esperti internazionali e italiani, chiamati a confrontarsi in più di cento dibattiti, conferenze, workshop, case-history dal mondo, nelle sale del Teatro San Carlo a Napoli e del Palazzo della Camera di Commercio a Udine.
“Il network internazionale di enti e istituti che studiano l’evolversi dei sistemi locali e globali, che cura i programmi di Future Forum – spiega il project manager Renato Quaglia – quest’anno si riunisce a Udine e Napoli, mentre altre città stanno chiedendo di poterlo ospitare. È sempre più diffusa la necessità di sviluppare nelle città un dibattito internazionale sui cambiamenti che stanno modificando i modelli a cui ci siamo abituati negli ultimi decenni, ma di cui oggi capiamo il superamento”.
“In questi mesi, a Napoli, stiamo esplorando le culture contemporanee alla ricerca di strade capaci di accompagnare la città verso il futuro. In tal senso il Future Forum costituisce un’occasione felice per costruire reti e per determinare opportunità nuove di crescita e di sviluppo”, aggiungr Daniele Pitteri, commissario della Fondazione Forum Universale delle Culture.