Successo per il workshop promosso dalla Comtur in collaborazione con la Regione Campania e svoltosi presso la cancelleria consolare dell'Ambasciata d'Italia e Madrid. Quaranta le presenze tra tour operator e del settore alberghiero della Provincia di Napoli e della Campania, tanti quanti gli addetti ai lavori spagnoli. Un appuntamento che ha visto dapprima l'incontro tra gli addetti del settore turistico, poi successivamente una conferenza stampa sul tema "Perle di Napoli e tesori della sua Provincia" cui hanno preso parte l'ambasciatore italiano in Spagna Pasquale Terracciano, Maurizio Maddaloni e Claudio Velardi. Nel suo intervento, Terracciano ha voluto sfatare l'immagine negativa che accompagna ormai il capoluogo partenopeo e che non sembra essersi dissolta neppure dopo la risoluzione della drammatica emergenza rifiuti. Dal canto suo Maddaloni ha posto l'accento sulle straordinarie bellezze campane ma soprattutto su una cultura per ovvi motivi "spagnoleggiante" che non può che essere gradita al turista iberico. Poi ha anche rimarcato la sinergia e l'unità di intenti tra le istituzioni, il mondo associazionistico e quello imprenditoriale, fattore imprescindibile per la tanto attesa svolta nel comparto turistico in Campania. La tappa madrilena chiude un trittico di appuntamenti per la promozione delle isole del Golfo e delle località turistiche campane. In precedenza già Kempten e Monaco avevano visto in vetrina il prodotto napoletano, con risultati decisamente apprezzabili. Nei programmi del presidente del Comtur Pasquale Gentile e del direttore Manuela Barzan c'è un fitto calendario teso a garantire continuità e penetrazione in vari mercati turistici a breve e media scadenza.
