Ok dalla Commissione europea per 2 progetti di 108 milioni di euro per migliorare la qualità delle acque della Costa Domiziana e della Costa Flegrea in Campania. L'obiettivo è promuovere il turismo, rendendo balneabili 60 km di costa. I progetti dovrebbero essere attuati entro la fine del 2015 e rientrano nella strategia globale di gestione delle risorse idriche in Campania, per un investimento complessivo di oltre 500 milioni di euro, che saranno cofinanziati dall'Ue.
Il progetto principale per la Costa Domiziana prevede la costruzione di reti fognarie e impianti di trattamento delle acque reflue per migliorare la qualità delle acque, rendendo balneabili 45 km di costa. Il principale progetto nelle zone flegree prevede la costruzione, il completamento e il miglioramento del sistema fognario che serve il litorale e il risanamento ambientale dei laghi costieri di Averno, Lucrino, Miseno e Fusaro, in una delle zone più inquinate della regione.
Secondo Johannes Hahn, commissario europeo alle politiche regionali, "questi progetti contribuiscono a tutelare e valorizzare l'ambiente costiero, un fattore di vitale importanza per l'industria turistica e l'economia della Campania”.
L'Ue, attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale, erogherà 108,75 milioni di euro (rispettivamente 60 milioni di euro e 48,75 milioni di euro), su un investimento totale pari a 145 milioni di euro (80 milioni di euro e 65 milioni di euro).