I paesi vesuviani vogliono creare un’agenzia di promozione per il turismo del territorio, a carattere interamente pubblico: è quanto è emerso da una riunione del tavolo interistituzionale per il turismo che ha riunito a Torre del Greco i rappresentanti istituzionali di alcuni dei dodici comuni coinvolti nel progetto e che sono, oltre la stessa Torre del Greco: San Giorgio a Cremano, Portici, San Sebastiano al Vesuvio, Cercola, Castellammare di Stabia, Pompei, Sant’Anastasia, Ercolano, Torre Annunziata, Trecase e Boscoreale. L’intento è quello di unire le forze tra queste realtà, sfruttando le risorse di ognuna e riscontrando anche analogie e punti in comune. “La nostra intenzione – ha spiegato l’assessore alla cultuta del comune di Torre del Greco, Liborio D’Urzo – è di creare un’agenzia che risponda direttamente al territorio e che promuova iniziative e progetti di cui il sindaco di ogni comune, conoscitore e promotore della propria realtà, debba rispondere in prima persona. Al contrario della Tess, questa agenzia parte dal proposito di essere interamente pubblica”. Il primo impegno sarà quello di mettere in rete i siti web dei comuni, fornendo all’utenza la possibilità di interagire e informarsi sulle loro iniziative. “In questo modo – ha sottolineato D’Urzo – cerchiamo di avvalerci delle ultime legislazioni comunitarie che favoriscono i comuni che si trovano in rete”.