Una denuncia contro Trenitalia e una richiesta di risarcimento danni: se ne farà promotore il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, per contestare i danni ricevuti dal ritardo accumulato dal collegamento fra Roma e Napoli, in partenza dalla capitale alle 9 di mattina. Il convoglio è approdato a Napoli con 25 minuti di ritardo e c’è da dire che fin dal primo giorno del nuovo servizio dell’Alta Velocità, i pendolari hanno subissato di lettere i giornali per denunciare il ritardo medio di 25 minuti che si accumula sulla tratta. A creare malumore nel presidente Codacons poi, è stato il danno diretto subito dal ritardo che gli ha impedito di discutere una importnate causa al Tribunale partenopeo.
“Dire che è una vergogna è poco – commenta Rienzi – un cittadino sceglie in buona fede l'Alta Velocità per accorciare i tempi, paga di più e si ritrova ad arrivare a destinazione con pesanti ritardi. Ma Trenitalia è stata sfortunata quest'oggi: sto già preparando le carte per una causa di risarcimento contro l'azienda. È mia intenzione chiedere 50mila euro di danni per l'udienza persa e per l'ingiustificato ritardo che di fatto – conclude – ha annullato i benefici dell'alta velocità, pur avendo i passeggeri del treno Roma – Napoli di oggi pagato di più rispetto a convogli più lenti”.