È partito ieri mattina da Roma Termini, il Treno dei Bambini. A questo nome corrisponde il convoglio storico che, per il secondo anno di fila, viaggia verso il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa per far conoscere ai bambini provenienti da case-famiglia e da strutture di accoglienza la bellezza del mondo ferroviario e dei suoi mestieri.
A bordo, tra accompagnatori e giovanissimi viaggiatori, circa 120 persone. L’iniziativa rappresenta un’opportunità per i bambini, con una storia di fragilità familiare, di coltivare curiosità, creatività e conoscenze, passando una domenica immersiva nel mondo delle ferrovie, attraversando le sue radici e guardando al suo futuro. A bordo è stato impossibile annoiarsi. Un macchinista, un capotreno e un capostazione hanno, infatti, raccontato i propri mestieri soddisfacendo curiosità e domande degli ospiti in viaggio.
All’arrivo a Pietrarsa, i bambini sono stati accompagnati in visita al Museo Nazionale Ferroviario, un luogo unico, in cui entreranno nella storia delle ferrovie del nostro Paese, partecipando ad attività interattive.
Dal Polar Express al treno per Hogwarts, per i più piccoli il treno è da sempre sinonimo di gioco, avventura e fantasia. L’iniziativa del Gruppo FS, il Treno dei Bambini, vuole proprio ribadire questa equivalenza e sottolineare, ancora una volta, l’impegno e la volontà di difendere la responsabilità sociale verso le comunità più fragili, con particolare attenzione al mondo dei bambini, dei giovani, e delle loro famiglie. Un’opportunità che aggiunge valore socio-culturale e che consente alle persone di viverli in modo diretto e a loro dedicato.