Dal viaggio nella memoria che ha caratterizzato i percorsi turistici natalizi, alla riscoperta delle emozioni e della cultura grazie agli itinerari di Pasqua, in programma dal 4 al 14 aprile. Il programma è stato presentato dall’assessore regionale al turismo Claudio Velardi, dall’assessore al turismo del Comune di Napoli Valeria Valente e dall’amministratore dell’Ept di Napoli, Dario Scalabrini. Tre gli itinerari: quello archeologico, da Cuma fino a Punta della Campanella, con dieci percorsi lungo la baia di Napoli tra rovine e verde; quello selvaggio con escursioni nei parchi e nelle oasi wwf ed infine quello dedicato al Golfo di Napoli alla riscoperta della cultura partenopea con riti e tradizioni classiche della pasqua napoletana, come i canti in strada o lo struscio del giovedì santo. Ai tre itinerari pasquali si affianca anche la proposta dedicata al benessere con particolari week-end e iniziative sul turismo termale dell’isola di Ischia, tutto per venire incontro alle esigenze dei turisti in arrivo nella regione.
“Vista la crisi, non abbiamo grandi aspettative sul flusso di visitatori a Pasqua – commenta la Valente – ma contiamo sulla presenza di turisti nel periodo immediatamente successivo e perciò abbiamo previsto una serie di eventi e mostre”.