Massimo Masini, presidente di Aeradria, è stato interrogato in Procura, per falso in bilancio, ricorso abusivo al credito e per le violazioni all'articolo 236 della legge fallimentare, cioè per aver presentato documenti non veritieri al fine di far accedere Aeradria al concordato in continuità. Masini è stato ascoltato dal sostituto procuratore Gemma Gualdi, titolare dell'inchiesta affidata al nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Rimini.
“Il presidente Masini non ha avuto difficoltà a rispondere ai chiarimenti richiesti dalla Procura – si legge in una nota degli avvocati di Masini – Peraltro i passaggi trattati avevano tutti evidenza documentale. Gli argomenti hanno riguardato le indicazioni di bilancio con particolare riferimento ai contributi dei soci per promozione e marketing e ai finanziamenti richiesti agli istituti di credito. Vi è la serenità di essere stati completi ed esaustivi”.