Definitivamente concluso il rapporto tra l’aeroporto di Forlì e quello di Bologna, con l’uscita di Sab dal capitale sociale di Seaf (società di gestione del “Ridolfi”). Le quote inoptate di Sab (circa il 17% della proprietà) resteranno sul mercato per un mese, dopodichè i quattro enti soci (comune, camera di commercio, provincia e regione) si prenderanno ognuna una parte uguale di quote. A questo punto per il rilancio dell’aeroporto forlivese si punterà tra le altre cose sulla riformulazione completa della società Promozione Turismo. Altra priorità sarà la rivisitazione commerciale del Ridolfi, partendo da parcheggi e dalla pubblicità. Infine, altra necessità è l’ampliamento dell’area partenze.