I ricavi consolidati, si legge in una nota diffusa dalla società, sono risultati pari a 104,7 milioni (+1,6%) mentre il margine operativo lordo è stato di 34 milioni contro un margine di 46,7 milioni nel 2022 – fortemente influenzato del contributo del Fondo di compensazione – e di 36,2 milioni nel 2019. La posizione finanziaria netta del gruppo al 30 settembre 2023 si è attestata a circa 4 milioni contro 7 milioni al 31 dicembre 2022 e -3,3 milioni al 30 settembre 2022.
Per quanto riguarda il traffico, i primi 9 mesi del 2023 hanno visto transitare complessivamente 7.716.841 passeggeri, con un +18,7% anno su anno e un +7,5% rispetto al 2019. Gli aerei hanno viaggiato in media con l’83,3% dei passeggeri nel 2023, rispetto al 78,8% del 2022 e l’81,9% del 2019. Quanto al settore merci, si registra un livello di traffico cargo e posta di 37.783.053 Kg, con un -6,7% rispetto al 2022 e un +4% rispetto al 2019.
“Le performance economico finanziarie e i volumi di traffico registrati ci restituiscono l’istantanea di uno scalo che ha
superato anche le più ottimistiche previsioni di inizio anno”, ha commentato Nazareno Ventola, AD e DG dell’ Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna – Un risultato del quale siamo molto contenti e che è ancora più sorprendente e rilevante se pensiamo al contesto decisamente complicato nel quale è maturato”, per via dei conflitti in Medio Oriente e Ucraina e degli alti tassi di inflazione e dei rincari delle materie prime.