Nasce ‘Itinerari Guerciniani’, un progetto dedicato al maestro della pittura barocca Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino (Cento, 1591 – Bologna, 1666). L’iniziativa è ideata in accompagnamento alla riapertura al pubblico, a novembre, della Pinacoteca Civica di Cento (Ferrara), resa inagibile dal terremoto del 2012, con il riallestimento delle opere di Guercino in essa conservate, e alla mostra temporanea ‘Guercino nello studio’ allestita alla Pinacoteca Nazionale di Bologna dal 28 ottobre. L’evento si declina in una serie di itinerari, connessioni culturali e destinazioni turistiche, rivolte a diverse tipologie di pubblico.
Oltre agli ‘Itinerari Guerciniani’ sul territorio regionale, le iniziative troveranno ideale estensione in altre sedi museali nazionali nel 2024, a conferma di un rinnovato interesse per la
tradizione artistica bolognese ed emiliana e, in particolare, per la figura dell’artista originario di Cento. Ad aprire questa programmazione diffusa è l’esposizione ‘Guercino e i suoi allievi. Dalle ‘teste di carattere’ ai ritratti’, promossa dai Musei Civici d’Arte Antica, tesa ad approfondire alcuni aspetti della produzione del maestro e degli artisti che si formarono presso di lui e la sua bottega. La mostra, allestita fino al 26 novembre nella Sala Urbana della Collezioni Comunali d’Arte, offre anche l’occasione per studiare la storia collezionistica di alcune opere del museo e testimonia la vivacità del mondo degli amatori d’arte nella Bologna dell’Ottocento.
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