“Credo che da parte del Governo sia opportuno valutare, per i turisti stranieri che intendano trascorrere le proprie vacanze nelle zone turistiche emiliano- romagnole, particolari agevolazioni fiscali a partire, ad esempio, del rimborso da parte dello Stato della tassa di soggiorno laddove si debba pagare”.
Ad affermarlo Enzo Raisi, coordinatore regionale di Fli, che aggiunge: “purtroppo una comunicazione errata e 'psicologicamente terroristica' della situazione terremoto in Emilia-Romagna, sta colpendo indirettamente il turismo, in particolar modo quello della costa romagnola. Ritengo poi utile – conclude – che venga realizzata, in tempi brevissimi, una campagna di comunicazione mirata per far recuperare, in Italia e all'estero, l'immagine errata che è stata data della situazione".