I consorzi Riccione Family Hotel, Riccione Bike Hotel, Riccione Sport e Riccione Turismo sono preoccupati per l’appuntamento con la ‘Notte Rosa’, in programma dal 3 al 9 agosto.
“Ovviamente non siamo contrari a singoli eventi che posizionano il nostro brand e quello del nostro territorio in una fascia di qualità – osservano in una – nota ma diciamo no al richiamo indiscriminato che è la Settimana Rosa”. Nei giorni scorsi la prima cittadina di Riccione aveva chiesto di rinviare al 2021 la manifestazione e proprio a lei si rivolgono i consorzi. “Abbiamo espresso in maniera diretta le nostre preoccupazioni, all’Amministrazione e al sindaco Renata Tosi, sulla ‘Settimana Rosa’ e sulle ripercussioni sulle attività in questa estate molto particolare. Già in anni per così dire normali la ‘Notte Rosa’ portava con sé una serie di problematiche che a conti fatti non elevava né lo standard qualitativo degli arrivi, né generava volumi d’affari all’altezza delle aspettative. Quest’anno poi, con la situazione in atto, particolare e delicata, la ‘Settimana Rosa’ rappresenta più un rischio che un opportunità per le nostre attività che si rivolgono ad un pubblico familiare, sportivo e culturale che a noi operatori chiede sempre più spesso professionalità e specializzazione nel prodotto che proponiamo”.
Per i consorzi riccionesi, nella nota firmata dai loro presidenti “giugno e luglio sono stati mesi in cui abbiamo avuto un calo del fatturato importante e mai come quest’anno il mese di agosto sarà fondamentale per il bilancio di questa difficile stagione. Abbiamo quindi chiesto all’Amministrazione di farsi portavoce di un disagio e di trovare le soluzioni per prevenire conseguenze negative. Soprattutto quest’anno che all’emergenza sanitaria, si è aggiunto il mancato invio di rinforzi delle Forze dell’ordine, rischiamo di perdere i sacrifici fatti in un’estate che con tanta difficoltà stiamo cercando di lavorare”.