Anche il tessuto industriale ha deciso di avviare delle attività nell’anno di Parma ‘Capitale italiana della cultura 2020’. Il progetto si chiama ‘Imprese Aperte’ ed è promosso dall’associazione ‘Parma, io ci sto!’ e dall’Unione Parmense degli Industriali. Le iniziative si articoleranno in 3 modalità: ‘Imprese aperte’, ‘Cultura dall/dell’impresa’ e ‘Cultura in impresa’. La prima consentirà di visitare le sedi delle aziende, di incontrare le persone che vi lavorano, di far capire come funzionano le linee di produzione e i laboratori, di far conoscere un patrimonio privato fatto di archivi e collezioni d’arte. Tutte le visite sono guidate e gratuite, fino a esaurimento dei posti disponibili.
‘Cultura dal/dell’impresa’ vedrà14 imprenditori raccontersi attraverso incontri, seminari, workshop, laboratori ed eventi sparsi per la città. Infine, in ‘Cultura in impresa’, 12 delle 40 aziende aderenti ospiteranno eventi e spettacoli di musica, teatro e danza.