È ormai un anno che Petroniana viaggi e turismo sta riprogrammando la ripartenza. “Non abbiamo smesso di lavorare e pianificare i nostri itinerari, nonostante lo stop imposto dalla pandemia, tutt’ora in essere – spiega Andrea Babbi, presidente della storica agenzia di viaggi bolognese – L’attenzione, con la riscoperta obbligata dell’Italia l’abbiamo posta nei programmi dedicati all’incoming, che già da 4 anni proponevamo ai turisti stranieri, però rimodulandola su quelli italiani, anzi per la precisione sui bolognesi, per invitarli a (ri)scoprire i segreti che la nostra bellissima città cela e custodisce gelosamente”
Così da febbraio Petroniana Viaggi e Turismo ha messo in cantiere un programma di visite cittadine a “perle” culturali poco note. Diverse le proposte partendo dal Polittico Grffoni unito a Santa Maria del Baraccano, arrivando ad esplorare San Domenico, passando per la storia di due rampolli di nobili famiglie, Virginia Galluzzi e Alberto Carbonesi, “una sorprendente storia romantica medievale” sotto le Due Torri. E poi la raccolta Lercaro intitolata all’indimenticato Cardinale, la presenza e il rapporto fra Dante Alighieri e Bologna, la Basilica di San Martino maggiore e il suo stupefacente chiostro, per finire con l’Oratorio di San Rocco e la griglia dei canali della Grada.
“Il 13 febbraio protagonista sarà la Basilica di San Domenico con il chiostro, nell’VIII centenario della morte del Santo le cui spoglie sono conservate nella tomba sulla piazza. La visita assume un ulteriore interesse poiché sarà possibile visitare il convento con la sala dell’Inquisizione che, assieme alla biblioteca e al convento tutto, è più difficile esplorare. Per il giorno di San Valentino (14 febbraio) abbiamo in programma la visita, che verrà riproposta, sulle tracce dell’amore contrastato di Virginia e Alberto del 1258, esplorando i luoghi della vicenda, con la guida della Prof. Benassi. Il 18 febbraio è in programma la visita alla raccolta Lercaro, per scoprire assieme alla direttrice Francesca Passerini le opere che ne fanno parte. Il 21 febbraio Riccardo Bacchi percorrerà Bologna e la farà vedere con gli occhi del Sommo Poeta, spiegandone la permanenza in città e il suo rapporto con la stessa, attraversando i luoghi che frequentò e le tracce del suo passaggio – spiega Babbi – mentre il 27 febbraio sarà possibile visitare S.Martino Maggiore e le meraviglie che cela nel suo chiostro per poi finire l’ultimo giorno di febbraio, con la visita all’Oratorio di San Rocco e il porto fluviale della Grada ascoltando la storia dei canali che solcavano la città fino al XIX secolo. Non ultima la scopera del Polittico Griffoni e della Chiesa di Santa Maria del Baraccano che chiuderà i battenti il 15 febbraio”. https://www.petronianaviaggi.it/it/bologna-e-emilia-romagna-c4.php