Shuttle Italy Airport, unico collegamento autorizzato tra la Romagna e l’Aeroporto Marconi, è pronto per la stagione estiva che avrà un primo ‘assaggio’ – a partire da giovedì 5 maggio – con la 93^ edizione dell’adunata degli Alpini a Rimini Dopo il biennio segnato dalla pandemia, si apre un nuovo capitolo per la vita di Shuttle Italy Airport (www.shuttleitalyairport.it), unica linea bus autorizzata che collega l’aeroporto di Bologna con la Romagna. Il servizio si svolge con 7 coppie di corse quotidiane, di a/r. Con orari definiti in modo da coprire i principali arrivi o partenze – nazionali e internazionali – dei viaggiatori dal “Guglielmo Marconi”.
I collegamenti dello ‘Shuttle’ coprono ormai ogni località della Romagna, inclusa la Repubblica di San Marino. Grazie alla collaborazione con Appennino Shuttle è, inoltre, possibile raggiungere Firenze. Sulla base delle indicazioni ufficiali l’Aeroporto di Bologna ha continuato a recuperare i passeggeri persi a causa della pandemia. Nel mese di marzo, con 557.907 passeggeri, il divario con il periodo pre-Covid si è ulteriormente ridotto, segnando un -23,6% sullo stesso mese del 2019 (ultimo anno di ‘normalità’). La crescita sul 2021 è molto elevata (+680,2%), ma a marzo dello scorso anno l’Italia era colpita dalla seconda ondata di contagi, con forti limitazioni agli spostamenti. L’andamento di marzo 2022 si presenta a due velocità, con i passeggeri nazionali che crescono anche sul 2019, mentre quelli internazionali, seppure in recupero rispetto ai mesi precedenti, risentono maggiormente della situazione a livello globale.
“Dopo l’esplosione del COVID 19 abbiamo cercato di reggere l’urto. Non è stato facile. La nostra categoria è stata relegata ai margini senza piani di sostegno specifici. Se il Covid ha allentato la presa, ora a preoccupare è la guerra di aggressione all’Ucraina che, oltre alla terribile perdita di vite umane e alla distruzione di intere città, sta provocando lo stop ai voli per l’Ucraina, la Moldavia e le Russia e producendo un clima di forte incertezza per i possibili sviluppi del conflitto. Detto questo ci siamo rimboccati le maniche, assumendoci grossi rischi. Abbiamo garantito sempre e comunque il servizio perché ha raggiunto una dimensione ed una valenza fortemente pubblica. E da qui ripartiamo. Noi offriamo mezzi sicuri e moderni. Ma offriamo know how di eccellenza e personale radicamento sul territorio. Siamo pronti per ripartire garantendo alti standard di qualità”, ha detto Roberto Benedettini, amministratore unico Vip Srl.
“Lo Shuttle si è dimostrato un importante mezzo di collegamento, che dopo anni di blocco a causa della pandemia ha contribuito al graduale ritorno alle normalità delle abitudini dei viaggiatori. Un’idea vincente, quella di collegare la nostra città con l’aeroporto di Bologna sia per portare passeggeri in occasione di fiere, congressi ed eventi, sia per una maggiore comodità di viaggio per noi romagnoli. Dopo i tanti sacrifici fatti dall’azienda per superare il periodo della pandemia e delle restrizioni, in uno dei settori più colpiti e meno sostenuti dagli aiuti statali, auguro alla Vip e al suo Shuttle che possa essere davvero la stagione del rilancio, nonostante i gravi fatti internazionali che preoccupano tutti”, ha aggiunto Gianni Indino, presidente Confcommercio Rimini.