Il Touring Club Italiano, con la collaborazione e il contributo della Regione Emilia Romagna, presenta la nuova Guida Rossa Emilia Romagna. A 87 anni dalla prima edizione, nel 1935, e a 10 dall’ultima, la Guida Rossa Emilia Romagna si presenta in una nuova veste aggiornata, nel rispetto della tradizione.
L’Emilia Romagna risponde a molti ‘desideri’ del turista, proponendo una varietà di temi e suggestioni che possono essere inanellati in singole esperienze o in itinerari di viaggio. Per dare conto della ricchezza di questa regione, la Guida Rossa riunisce alcune proposte tematiche, passando in rassegna tutti i grandi filoni che contribuiscono a rendere l’offerta regionale tra le più ampie del panorama italiano. Che ci si muova per stare in mezzo alla natura, per conoscere il patrimonio storico e artistico, per approfondire il genio di un poeta o di un cantante, tra l’Appennino, il Po e l’Adriatico le esperienze sono davvero infinite.
Due cardini della proposta turistica dell’Emilia Romagna vertono su due produzioni regionali che non conoscono declino: l’enogastronomia e i motori, la ‘Food Valley’ e la ‘Motor Valley’, vere e proprie eccellenze che il mondo invidia non solo al territorio emiliano e romagnolo, ma all’Italia intera.
Una regione anche ricca di storia e di arte, che vanta ben 15 riconoscimenti Unesco. La letteratura, il cinema e la musica offrono la possibilità unica di ricalcare le orme di straordinari protagonisti che qui sono vissuti e hanno realizzato le loro opere. Un turismo solidale e aperto a tutti, come dimostra lo sforzo per consentire alle persone diversamente abili di godere pienamente di arte, cultura e natura.
Inoltre è online una sezione ad hoc sul sito istituzionale di promozione turistica regionale (https:// emiliaromagnaturismo.it/it) che propone all’utente una selezione di 105 itinerari e 31 curiosità a cui si accede direttamente da un banner/fascia in HP. È la prima volta che viene realizzato un simile strumento di ispirazione che si aggiunge alle idee di viaggio già presenti, consigliato direttamente dal Touring Club Italiano.
“I volumi dell’opera Guida d’Italia del Touring Club Italiano, le mitiche Guide Rosse – conclude Giulio Lattanzi, Direttore Generale di Touring Club Italiano – poderose, puntuali, onnicomprensive, sono state e continuano ad essere uno dei più esemplari punti di eccellenza raggiunti dal nostro Paese. Rappresentano un patrimonio della memoria collettiva perché sono espressione dell’unità plurale del Paese e sono il primo, e a oggi unico, modello scientifico di divulgazione dei beni culturali”.