"Per la maggior parte di ristoratori e pubblici esercizi di Grado, il rilascio del nulla osta monumentale che consenta l'occupazione del suolo pubblico con 'dehors' è un elemento vitale, senza il quale la capacità di accogliere i turisti sarebbe drasticamente ridotta, con gravissime ripercussioni su economia locale, occupazione e sull'immagine stessa della cittadina balneare". È quanto ha affermato Debora Serracchiani, presidente della Regione, anticipando che solleciterà il ministro Bray a intervenire con la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici Fvg, che finora ha "manifestato la volontà di non concedere proroghe o esenzioni, e anzi di applicare alla lettera, senza alcuna eccezione o interpretazione estensiva, i divieti imposti dal codice per tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale". Auspico che il ministro Bray intervenga, concordiamo tutti con l'obiettivo della legge, che è la giusta tutela dei beni storici e architettonici, ma ritengo che la norma debba anche poter essere applicata senza estremismi", ha concluso Serracchiani.
