Kilolava, la lavanderia che pensa alle case vacanza
11 Giugno 2025, 09:45
Se negli ultimi anni si è impennato il numero delle abitazioni riadattate ad accoglienza, non si sono invece sviluppati di pari grado altri momenti della filiera legata al fenomeno. Ad esempio per quanto riguarda la gestione della biancheria: le lavanderie si occupano prevalentemente dei grandi numeri, degli hotel e altre grandi realtà, disinteressate alle necessità al dettaglio. E’ proprio a questo ambito che si sono indirizzati 2 studenti universitari i quali, al contrario delle scelte operate dalle lavanderie industriali, hanno deciso di occuparsi proprio del mercato spicciolo: la biancheria da pulire delle tante case vacanza.
Alessandro Fulgheri, sardo, e Nicolò Tonini, triestino, entrambi di 22 anni ed entrambi iscritti alla facoltà di Economia all’Università di Trieste, hanno lanciato un’impresa dal nome non equivocabile: Kilolava.
“Abbiamo tanta voglia di fare, e di lavorare – spiegano – quindi abbiamo abbinato allo studio un lavoro, prima con la gestione di case vacanza e poi con l’aggiunta della gestione della biancheria delle abitazioni usate per ospitare turisti, che a Trieste sono aumentate moltissimo. Noi ritiriamo tutto e lo riportiamo pulito – raccontano – perché ci siamo resi conto che molte lavanderie servivano solo grosse strutture, noi invece ci rivolgiamo anche alle piccole”.
Alessandro e Nicolò hanno già assunto qualche dipendente: “Il lavoro non manca, siamo riusciti a trovare uno spazio nel mercato – dicono – per un servizio che prima mancava”. I due ragazzi inoltre sono da supporto alle varie strutture ricettive “aiutiamo anche i proprietari a migliorare la visibilità e la performance delle loro case sulle piattaforme online. E più in generale – dicono ancora – pensiamo che il nostro approccio abbia un impatto concreto anche sull’intera economia locale. Indirizziamo i turisti verso le migliori attività della città, verso locali o luoghi da visitare. In questo modo ogni soggiorno diventa un’occasione per scoprire e sostenere le eccellenze del territorio. E noi diamo un contributo concreto alla città”.