Estate in malga per gli amanti della natura e della gastronomia

‘In Carnia malga che vai, formaggio che trovi…’. Sono una cinquantina le casere ancora attive fra le selvagge montagne del Friuli: fino a metà settembre i malghesi, seguendo i tradizionali riti della monticazione, vi portano le mandrie a pascolare nei prati in quota, ricchi di erbe e fiori che conferiscono al latte profumi e sapori unici. 

La maggior parte delle malghe vende direttamente i prodotti. In molte è anche possibile degustarli o assaporare i piatti della tradizione preparati con semplicità e sapienza e serviti su rustici tavoli in legno all’aperto o in piccoli ambienti riscaldati dal fogolâr. In alcune, infine, si può anche dormire, magari con il sacco a pelo e godere così dell’incanto della volta stellata e dei suoni della notte.

Chi volesse andare alla scoperta di questo mondo fatto di antiche usanze, genuinità, semplicità, può partecipare alle ‘Giornate in malga’, escursioni guidate organizzate questa estate da PromoTurismo FVG, oppure trascorrere qualche giorno en plein air, facendo il ‘Trekking della Via delle malghe’. Una quindicina i percorsi fra cui poter scegliere, con partenza da vari paesi della Carnia: dedicati ciascuno ad un tema (storia, natura, arte&fede, gastronomia…) portano anche oltralpe, in Carinzia.

Fino a settembre, la Carnia dedica alle sue malghe una serie di gustose e autentiche manifestazioni. Denominate Mondo delle malghe, si tengono in Val Lumiei, in Val Degano e in Val Pesarina: la Festa del Formaggio Salato a Sauris (13-15 agosto), la Festa della demonticazione e Arlois e Fasois a Prato Carnico (11 settembre), la Mostra mercato del formaggio e della ricotta di malga a Enemonzo (10-11, 17-18 settembre). www.carnia.it 

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