The Goethe Hotel apre alla scena romana e non solo


Apre dopo due anni di lavori, il ‘The Goethe Hotel’, ultima iniziativa, in ordine temporale, di Pacini Group e che nasce grazie alla totale ristrutturazione di un antico palazzo posto a Passeggiata di Ripetta, tra piazza del Popolo e l’Ara Pacis, la cui proprietà è la compagnia assicuratrice S2C spa.

Ispirato all’eredità intellettuale e artistica di Johann Wolfgang von Goethe, tra eleganza e scoperta, The Goethe Hotel riporta in vita il fascino dei Grand Tour ottocenteschi, quando giovani intellettuali compivano un viaggio unico che li avrebbe trasformati in uomini, attraverso la contemplazione dell’arte e delle meraviglie dell’Italia.

Il viaggio che propone The Goethe Hotel inizia dalla maestosa hall, dove gli ospiti vengono accolti dalla Libreria Infinita, una libreria circolare, una installazione permanente pensata per rendere omaggio alla cultura e alla curiosità, un inno alla conoscenza come motore di evoluzione.

La hall, come tutte le aree comuni, omaggia Goethe e il Grand Tour attraverso opere d’arte e oggetti che rimandano all’opera dell’autore. Un binocolo dell’800, una fiaschetta da viaggiatore o quadri che lo ritraggono sono solo alcuni esempi, così come le bottiglie alchemiche che ricordano la passione di Goethe per la botanica o i bauli che richiamano l’idea di un lungo viaggio.

Nei quattro piani dell’hotel e nelle camere, i designer hanno scelto una palette cromatica ispirata alla teoria dei colori di Goethe, secondo la quale i colori consistono in un offuscamento della luce o nell’interazione di questa con l’oscurità. Le pareti scure dalle tonalità fredde come blu, viola e verde, contrastano con i colori caldi e intensi, rosso, giallo e arancione, scelti per i tessuti, gli arredi e gli oggetti d’arte.

Tanti sono i dettagli da scoprire come bauli vintage che diventano minibar o armadi che aprendoli regalano all’ospite scorci di opere d’arte e oggetti che ricordano la wunderkammer.
Ed è proprio la “camera delle meraviglie” a ispirare il concept delle 27 camere.Le 27 camere e suite omaggiano i viaggiatori romantici, con atmosfere avvolgenti e arredi eleganti: qui il velluto è predominante, quale simbolo proprio di ricchezza ed eleganza, con cromie differenti che si adattano all’ambiente.

All’interno del The Goethe Hotel si distinguono tre suite, ognuna delle quali è un omaggio a una tappa fondamentale del viaggio in Italia dell’autore e a quello che rappresenta.La camera Doge è ispirata a Venezia e rende omaggio all’arte manifatturiera simboleggiata da un grande arazzo Fortuny; la camera Medici, invece, è ispirata alla famiglia fiorentina e al suo mecenatismo nei confronti delle arti e delle scienze; la camera Borboni, infine, omaggia Napoli e la sua sensualità mistica rococò. Gli ospiti delle Suite, invece, trovano nelle stanze il set di cortesia firmato Terme di Saturnia. Gli affacci offrono scorci della Roma antica, tra vie e viuzze, tetti e cortili e il fiume Tevere tra i platani, così come caratteristico il portone d’ingresso che forma un angolo tra via del Fiume e Passeggiata di Ripetta.

Parte del viaggio riguarda anche quello attraverso i sapori del ristorante all’interno del The Goethe Hotel: Affinity Kitchen & Alchemy. Il ristorante e lounge bar Affinity – Kitchen & Alchemy parla di connessioni tra ingredienti, sapori e persone, luogo dove dominano i colori scuri per rilassarsi e lasciarsi guidare in un viaggio di gusto dedicato alla tradizione italiana, fatta di materie prime di qualità e prodotti locali.
All’interno del The Goethe Hotel c’è anche una SPA, un’oasi di puro benessere.