Continua la polemica sull’annullamento del bando dei campi scuola di Roma Capitale. Se ne è discusso durante il convegno organizzato dalla Fiavet Lazio sul turismo alla presenza di Antonio Gazzellone, delegato del sindaco al Turismo di Roma Capitale.
“L’iter del bando dei campi scuola deve ripartire immediatamente, non possiamo più attendere. Roma Capitale deve procedere ad una eventuale revisione di alcune parti del testo del bando e riemetterlo. Ormai i campi scuola autunnali sono saltati, possiamo solo sperare di poter lavorare per quelli primaverili”, ha detto Marco Zampieri, consigliere Fiavet Lazio delegato al turismo scolastico – Come Fiavet Lazio ci siamo già schierati al fianco del Comune di Roma in un’azione a sostegno e difesa dell’avviso del marzo 2012 poi parzialmente annullato dal Tar del Lazio. Rinunciando nel continuare l’azione a difesa del precedente avviso abbiamo voluto evitare il completo affossamento dei campi scuola e permettere una rapida riscrittura del bando. Ad oggi però l’avviso non è stato ancora pubblicato. I campi scuola sono un patrimonio del Comune di Roma e mettono in campo numeri veramente importanti – conclude Zampieri – Si parla di 22/25 mila studenti impegnati nei campi scuola che hanno forte valenza culturale didattica e sociale consentendo alle fasce sociali più deboli di partecipare a questa iniziativa in forma completamente gratuita. Roma Capitale a fronte di uno stanziamento di 800/900 mila euro mette in moto un fatturato nella nostra Regione di 7 milioni. Un’occasione sprecata per i nostri studenti, per le scuole e per le imprese che di questi tempi non possiamo proprio accettare ”.