“Il settore turistico e l’intermediazione stanno vivendo un difficile momento ed è per questo che è necessario risvegliare l’attenzione da parte delle istituzioni per trovare rapide soluzioni a favore delle nostre imprese e della filiera turistica”. Lo ha detto Andrea Costanzo, presidente Fiavet Lazio in occasione del convegno “Il futuro dell’intermediazione” promosso in collaborazione con Federalberghi. “Il nostro futuro – ha continuato Costanzo – è diventare dei consulenti di viaggio, esperti in normativa, codice del consumo e nelle destinazioni turistiche. In questo modo, anche per il settore incoming, grazie al rapporto costante con Comune, Provincia e Regione, saremo in grado di conoscere con anticipo la programmazione culturale di Roma e Lazio, così da poter confezionare pacchetti personalizzati che vanno bel oltre la semplice offerta di soggiorno che si può trovare on line, priva di contatto umano e professionalità. Sarà nostro obiettivo quindi – ha concluso – migliorare la formazione, lottare contro l’abusivismo, rafforzare i rapporti con gli Enti Locali e comunicare con i consumatori per trasmettere il messaggio che l’intermediazione turistica è sinonimo di qualità”.
Forti segnali di sostegno al settore sono stati lanciati anche da Federico Guidi, presidente della Commissione Bilancio del Comune di Roma, presente all’incontro, che ha lanciato l’iniziativa di formare un “distretto turistico romano”, ossia un percorso che vedrebbe la collaborazione di tutte le categorie della città che sono impiegate nel settore turistico. L’iniziativa prende spunto dall’approvazione della legge sul federalismo fiscale che sancisce le funzioni amministrative che spettano a Roma Capitale.