Fiavet Lazio spiega il TFR alle adv
Successo per l'iniziativa con il consigliere del ministero del Lavoro


Inarrestabile l’impegno della Fiavet Lazio per la formazione a favore dei suoi associati. L’ultima iniziativa in ordine di tempo è stata il seminario sul “Trattamento di Fine Rapporto – TFR e l’applicazione pratica dei decreti attuativi” svoltosi recentemente presso l’Hotel Royal Santina di Roma. “Il lavoro dipendente è molto importante per il settore delle agenzie di viaggio e turismo che è composto da una grande forza lavoro – commenta Andrea Costanzo, vicepresidente Fiavet Lazio – La tematica del TFR è una materia di fondamentale importanza ma anche complessa. Per questo abbiamo ritenuto necessario fornire il giusto supporto alle agenzie associate e non, per orientarsi nel loro futuro previdenziale e saper affrontare le novità della normativa”. Numerosi i punti esaminati che hanno stimolato l’interesse degli agenti: prima di tutto sono state chiarite le conseguenze della scelta in merito al conferimento del TFR e le mosse opportune che i lavoratori dovranno fare entro il 30 giugno 2007. “Con questa norma – ha spiegato Giovanni Pollastrini relatore del seminario e consigliere del ministro del Lavoro per la previdenza complementare – si è data grande attenzione al lavoratore dipendente, ogni lavoratore ha davanti a sé un suo percorso decisionale che valuterà secondo le proprie esigenze. Una volta che si sceglie di conferire il TFR maturando ad una forma pensionistica complementare si effettua una scelta definitiva e non si può tornare indietro; invece se si decide di maturare il TFR presso il datore di lavoro, si può anche decidere in seguito di optare per un fondo complementare”.

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