“La Domus Aurea viene arricchita da un intervento di architettura contemporanea, realizzato da Stefano Boeri, che dimostra come si possano fare interventi contemporanei di qualità che svolgono una funzione e si conciliano perfettamente con la tutela e la conservazione del patrimonio del passato”. Lo ha detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini, in occasione della riapertura della Domus aurea con una mostra dedicata a Raffaello.
“È un’altra grande occasione di arricchimento del nostro patrimonio culturale in un luogo simbolo per tutta Italia e per tutto il mondo. Fra poco più di un mese – ha continuato Franceschini – si aprirà il G20 dei ministri della cultura all’interno del Colosseo. Questo è un modo per dimostrare che l’Italia investe sul futuro anche sulla base della grandiosità di quello che hanno fatto le generazioni che ci hanno preceduto. La Domus Aurea è un luogo stupendo, adesso dobbiamo renderlo stupendo anche fuori, – ha sottolineato il Ministro – c’è un problema che si chiama parco di Colle Oppio. Siamo pronti anche come Parco archeologico del Colosseo a prendere in gestione il parco di Colle Oppio all’interno del Parco archeologico del Colosseo perché sarebbe il modo di renderlo, come è giusto che sia, uno dei luoghi più collegati al Colosseo in tutto il suo splendore, non invece nel degrado che in alcune parti è davvero imbarazzante e mal si concilia con lo splendore della Domus Aurea e del Colosseo”, ha concluso Franceschini.