"Nei prossimi giorni mi recherò nel comune di San Cesareo (Roma) per ispezionare con i funzionari della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio l'area archeologica in cui sono stati rinvenuti i resti di una villa romana, probabilmente quella di Cesare Massenzio". A renderlo noto Francesco Giro, sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali. "Si tratta di una scoperta di grande rilevanza. Oltre alla villa romana che ha un'estensione di 8000 mq, gli scavi hanno portato alla luce un monumentale ninfeo di 500 mq – ha aggiunto – La Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio sta ultimando il rilievo definitivo dell'area, sulla base del quale verrà avanzata la proposta di vincolo. È chiaro fin d'ora che su questa area non sarà possibile costruire nulla e se il piano integrato del comune di San Cesareo prevedeva in questa zona delle volumetrie, esse dovranno essere inevitabilmente trasferite altrove".