Venerdì 20 maggio alle 11 sarà presentata la DMO (Destination Management Organization) del ‘Bio-distretto della via Amerina e delle forre’ finanziata dalla Regione Lazio. La presentazione del progetto si svolgerà presso il Museo Archeologico dell’Agro Falisco (Forte Sangallo), a Civita Castellana.
Composto da 13 comuni (Calcata, Faleria, Nepi, Civita Castellana, Castel Sant’Elia, Fabrica di Roma, Gallese, Corchiano, Vallerano, Vignanello, Vasanello, Canepina e Orte) e diverse altre realtà locali, la DMO del “Bio-distretto della via Amerina e delle forre” avrà il compito di coordinare gli attori e promuovere le attrattività della Tuscia orientale.
Molto soddisfatto del traguardo raggiunto, il destination manager della DMO, Alberto Renzi: “Il progetto aiuterà a promuovere l’immagine e le meraviglie dell’Agro Falisco, un territorio che si apre a un turismo lento e green, per chi vuole conoscere la Via Amerina, il Parco Regionale della Valle del Treja, parte dei monti Cimini e degustare piatti della tradizione con prodotti di altissima qualità, o scoprire il mondo dei Falisci, i beni archeologici e l’arte della ceramica. Il progetto punterà sulla partecipazione di chi vorrà dare un contributo e collaborare con il Bio-distretto per favorire la messa in rete degli attori territoriali e un modello di turismo sostenibile e che si prenda cura di ciò che abbiamo ereditato dal passato”.
“La tutela delle virtù ambientali, produttive e culturali del nostro territorio – dice il suo presidente, Famiano Crucianelli – ci ha portati a questo ulteriore impegno di valorizzazione e promozione territoriale. A conferma di quanto sia importante per le nostre comunità e per il territorio dell’Agro Falisco coniugare entro una sola strategia sostenibilità ambientale, economica e sociale”.
All’evento di presentazione saranno presenti le realtà del territorio che hanno deciso di investire nel progetto: sindaci, assessori, imprenditori e naturalmente il Bio-distretto della Via Amerina. Parteciperanno all’incontro, il consulente ai cammini della Regione Lazio, nonché Vicepresidente dell’Associazione europea delle Vie Francigene, Silvio Marino; l’etruscologa ed ex vice-sovraintendente dei Beni archeologici dell’Etruria meridionale, dottoressa Maria Anna De Lucia Brolli; Paolo Piacentini, esperto dei cammini del MiC (già presidente nazionale Federtrek), il presidente del Biodistretto in questione, Famiano Crucianelli e il sindaco di Calcata, Sandra Pandolfi. Modera l’evento Vanessa Losurdo, responsabile settore turismo del Biodistretto.