Travel Appeal ha realizzato uno studio sulla reputazione digitale delle strutture ricettive della capitale. Alta soddisfazione per i visitatori che nel 2016 hanno soggiornato a Roma, prossima all’83%, dato superiore a quello italiano (82,4%), in linea con quello di Firenze e superiore a quello di Milano (79,1%). Un favore che incontra inglesi (83,9%), e spagnoli (83,8%), ma anche italiani (81,3%), francesi (77,3%) e tedeschi (77,2%).
Roma è la meta turistica in Italia più amata dagli stranieri, con oltre 10 milioni di visitatori registrati nel solo 2016. Nonostante le problematiche di una grande metropoli, le strutture ricettive romane vincono in termini di reputazione digitale.
I dati sono stati presentati a Roma, nel corso dell’evento ‘La reputazione delle strutture ricettive romane’ organizzato da UniCredit, in collaborazione Unindustria, Federalberghi e Confesercenti e finalizzato a dare nuovo slancio al turismo della Capitale.
“Il dato medio dell’82,9 % di sentiment positivo per le strutture romane in base alla reputazione digitale riveste davvero un’importanza fondamentale in un periodo storico in cui la rete sta diventando sempre più arbitra delle scelte di soggiorno. Puntiamo ad alzarlo ulteriormente nei prossimi anni”, commenta Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma.
“Questo è un dato positivo che ci da la forza di migliorare e anche significativo del fatto che le nostre strutture rispetto alla media europea sono migliori, anche nel modo di accogliere il turista. Ora però abbiamo bisogno delle istituzioni per migliorare la città e risolvere i numerosi problemi”, aggiunge Valter Giammaria, presidente Confesercenti Roma.
“Sono soddisfatto da ciò che emerge dall’indagine presentata oggi sulla reputazione delle strutture ricettive di Roma che ha analizzato oltre 677mila contenuti e più di 2.500.000 opinioni dei turisti che hanno soggiornato nella nostra Città nell’arco del 2016 – sottolinea Stefano Fiori, presidente della Sezione Industria del Turismo e del Tempo libero di Unindustria – nonostante le difficoltà in cui versa Roma, gli alberghi hanno saputo conquistare il turista, e il sentiment positivo dell’83% è una conferma gratificante”.
Dallo studio realizzato da Travel Appeal emerge che a soddisfazione generale delle persone che nel 2016 hanno soggiornato nelle strutture ricettive della Capitale, si attesta al 31 dicembre 2016 con l’82,9% di sentiment positivo. Il dato emerge dall’analisi sull’offerta delle strutture ricettive romane a partire dalla loro reputazione digitale. Sono state prese in considerazione ben 2.602 strutture ricettive del territorio con flusso turistico incidente, che impattano sull’immagine digitale della Capitale, sulle quali sono state rilevate quasi 677.130 recensioni contenenti più di 2,5 milioni di opinioni espresse su Booking.com, TripAdvisor, Hotels.com.
La Capitale risulta vincente per quanto concerne la reputazione online delle sue strutture ricettive. La Capitale si conferma una destinazione romantica: gli ospiti viaggiano soprattutto in coppia (44%), in famiglia (18%), da soli (14%), per lavoro (12%), con amici o in gruppo (11%). I visitatori più soddisfatti sono coloro che viaggiano in famiglia con un sentiment positivo pari all’83,8%, seguiti dagli ospiti che hanno viaggiato in coppia (83,5%), amici/gruppi (83,3%), singoli ospiti (80,1%) e viaggiatori d’affari (79,5%). Camere, posizione, accoglienza e ristorazione sono gli elementi che incidono maggiormente sulla percezione dell’esperienza di soggiorno vissuta. Alta soddisfazione per posizione (91,7%), accoglienza (91,3%) e ristorazione (79,2%), grandi margini di miglioramento per camere (67,8%). Le opinioni su pulizia e servizi indicono rispettivamente del 7% e del 5% con il 91,3% di sentiment positivo sulla pulizia e il 67,4% sui servizi. Le opinioni sulla percezione di internet incidono per il 2%, con un sentiment pari a 58,3% e, infine, i costi incidono per l’1% con il 46% del sentiment positivo.