Il Gruppo Fs Italiane mette in vendita il lotto C1 di Roma Tiburtina. L’area, circa 7.200 mq, è adiacente all’ingresso lato Nomentano della stazione ed è ricompreso nel piano di rigenerazione urbana. Il bando di gara verrà pubblicato venerdì e la base d’asta complessiva è di 19,7 milioni: prevede una superficie utile lorda a destinazione d’uso ricettivo di 12 mila mq a base d’asta 12.450.000 euro e una superficie utile lorda a destinazione commerciale di 7 mila mq a base d’asta 7.250.000 euro. Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 12 del 15 marzo 2019. “Tiburtina diventerà grazie a questo primo lotto che mettiamo in vendita, altri li venderemo poi, il nuovo cuore pulsante della città – ha detto l’ad di Fs Gianfranco Battisti presentando il bando insieme alla sindaca di Roma Virginia Raggi – Rappresenta un grande valore perchè intorno alla stazione ci sarà la Roma del futuro. C’e’ tantissimo interesse, da parte di grandi investitori internazionali – ha aggiunto Battisti – Questo è un progetto molto importante in cui noi crediamo moltissimo: crediamoci tutti. La destinazione turistica può rappresentare una grande opportunità per Roma. Gli investitori internazionali guardano con interesse all’Italia: abbiamo ancora un forte appeal e Roma ha una capacità enorme di sviluppo del turismo, se colmerà il gap dell’offerta che ancora ci penalizza”, ha aggiunto Battisti, precisando che nel Piano industriale la stazione Tiburtina passerà da 120 a 230 treni dell’alta velocità.
Per rappresentare al meglio le potenzialità dell’area in vendita, FS Sistemi Urbani, che cura la vendita del lotto, ha chiesto a 3 giovani architetti di sviluppare ognuno il proprio concept del lotto C1: le tre vision insieme ad una mostra fotografica sull’area di Tiburtina sono in esposizione in Stazione fino al 7 dicembre. A Roma Tiburtina il primo lotto è stato venduto a BNL, che ha già aperto la sua nuova sede nazionale, e il secondo all’Università La Sapienza, che ha un progetto per realizzare laboratori di ricerca. Il lotto C1 proposto in vendita, posizionato in adiacenza all’ingresso della stazione sul lato Ovest Nomentano, si affaccia nel nodo di interscambio treno/metropolitana/autobus, in una posizione strategica per realizzare un albergo e aree commerciali.