Stop ai centurioni, ai risciò in centro storico ma anche alla ‘giungla’ dei bus turistici. In vista dell’imminente Giubileo, il commissario di Roma Francesco Paolo Tronca ha varato due provvedimenti per contrastare i fenomeni dell’abusivismo e sovraffollamento dei torpedoni nelle aree del turismo vaticano.
Il pacchetto da 3 milioni prevede: sbarre e telecamere per monitorare l’ingresso in 5 parcheggi dedicati e 21 nuovi varchi Ztl, con una stretta sulle multe.
Tronca in ha stanziato 1,2 milioni di euro circa per la realizzazione di 5 sistemi di controllo degli accessi in altrettanti parcheggi di bus turistici nelle zone in questione.
“In relazione all’aumento significativo della domanda generale dell’evento giubilare – si legge nelle motivazioni del provvedimento – l’automazione degli accessi ai parcheggi dei bus turistici nelle aree dedicate al turismo vaticano è finalizzata al regolare utilizzo degli stalli di sosta per i bus turistici, a disincentivare fenomeni di abusivismo, nonché ad evitare fenomeni di sovraffollamento delle aree e di elusione del piano tariffario e a soste di durata non superiore alle 2 ore previste dalla norma. L’automazione consentirà di non distogliere personale di controllo a presidio delle numerose aree di sosta polverizzate sul territorio urbano”.
Sbarre e telecamere permettono ai soli bus dotati di prenotazione l’ingresso ai 5 parcheggi di Largo Cardinal Micara, stazione Fs Aurelia, largo Martin Luther King, Olimpico e Tor di Quinto.
Con un altro provvedimento, finanziato con 1,5 milioni, Tronca ha disposto la realizzazione di nuovi impianti centralizzati per la disciplina del traffico della nuova Ztl Vam, la zona a traffico limitato con perimetro interno alla Ztl Anello Ferroviario. L’iniziativa è “finalizzata alla regolamentazione e al controllo dei flussi di bus turistici nonché alla necessità di limitare i veicoli più inquinanti”.
Si tratta di 21 nuovi varchi elettronici simili a quelli che presidiano la zona centrale di Roma che monitorano l’ingresso dei pullman, sanzionando automaticamente quelli non autorizzati.
“Tutte queste regolamentazioni vanno bene se incidono positivamente sul contrasto all’abusivismo – commenta Paolo Delfini, responsabile Confederazione nazionale artigianato (Cna) Trasporto persone – Ben venga il rafforzamento dei controlli, ma ci piacerebbe che ci fosse una visione più ampia rispetto al piano integrale dei bus turistici, perché le aree di sosta, carico e scarico a disposizione attualmente sono di gran lunga insufficienti, in vista del Giubileo”.