“Ci giungono notizie relative al tentativo messo in atto da alcuni noleggiatori ex e attuali subconcessionari, di riappropriarsi in tutti i modi degli spazi interni ai terminali di arrivo dell’aerostazione di Fiumicino”. Lo affermano in una nota le federazioni romane di Federtaxi Cisal, Fit-Cisl Lazio, Uil Trasporti Lazio, Ugl-Taxi, Usb-taxi, Uti e Ati-Taxi e Ass. Tutela Legale Taxi.
“La riapertura dei box interni ai terminal, a nostro avviso, andrebbe ad incentivare ulteriormente ed aggravare quella vergognosa situazione di procacciamento e violenza che ormai da anni viene raccontata da giornali e media televisivi – aggiungono – Alle forze politiche e sindacali che stanno perorando questa causa, ribadiamo con forza, che se si vuole il bene dell’aeroporto intercontinentale di Fiumicino, biglietto da visita di chi viene in visita o per lavoro nel nostro paese, dovrebbe battersi per l’intensificazione dei controlli – sia sui taxi che su gli ncc – e il rispetto dell’ordinanza 10/17 e non cercando biechi inciuci clientelari”.