Inaugurata nuova ala est dell’Aeroporto di Genova
18 Marzo 2025, 10:01
Apre oggi ufficialmente la nuova ala est dell’Aeroporto di Genova Cristoforo Colombo. L’area è stata inaugurata ieri alla presenza del viceministro dei trasporti e delle infrastrutture Edoardo Rixi, del presidente della Regione Liguria Marco Bucci, del vicesindaco reggente del Comune di Genova Pietro Piciocchi, del presidente di ENAC Pierluigi Di Palma e del presidente dell’Aeroporto di Genova Enrico Musso.
Nei nuovi spazi sono inoltre ospitate le 4 linee di controllo sicurezza dotate di macchinari di ultima generazione per l’ispezione automatica dei bagagli, 3 nuovi gate di imbarco, 250 sedute (di cui 1/3 dotate di prese di alimentazione per i dispositivi elettronici) e 1 nuovo pontile di imbarco con accesso sul piazzale, completamente climatizzato e dotato di ascensore per accedere alla pista.
La nuova ala est consente al Cristoforo Colombo di incrementare la propria capienza potenziale fino a 3 milioni di passeggeri e rappresenta un primo importante tassello di un più ampio piano di restyling che, dopo 12/18 mesi di lavori e ulteriori 12,6 milioni di euro 2 di investimenti, ridisegnerà interamente il volto dello scalo entro la fine del 2026.
Gli interventi prevedranno il restyling esterno dell’aerostazione e, internamente, l’ammodernamento delle sale di imbarco, la realizzazione di un nuovo bar nel salone arrivi, l’installazione di un nuovo impianto di smistamento bagagli, la realizzazione di 10 check-in aggiuntivi, il potenziamento delle zone di controllo frontiera (incremento degli spazi di controllo e attesa), l’installazione di apparecchiature automatiche per il controllo dei passaporti elettronici (e-gates) e, infine, la ristrutturazione del secondo piano, con i nuovi uffici e la nuova lounge con terrazza fronte mare.
In aggiunta ai 27,6 milioni di euro di investimenti relativi all’aerostazione, l’aeroporto beneficerà di ulteriori importanti investimenti infrastrutturali, del valore complessivo di circa 80 milioni di euro, destinati a modificare significativamente l’accessibilità e la connettività dello scalo con il territorio. In particolare, è prevista la realizzazione della nuova stazione ferroviaria Genova Aeroporto 3 e la realizzazione di una passerella pedonale con tapis roulant 4 (c.d. “Moving Walkway”) che, in soli 6 minuti, consentirà di collegare lo scalo alla nuova stazione rendendo pertanto l’aeroporto interconnesso con la ferrovia.

“La nuova ala est rappresenta un tassello fondamentale di un piano di interventi di ammodernamento che porterà l’aeroporto a modificare significativamente la propria veste rendendolo più attrattivo per le compagnie aeree e più accogliente e funzionale per i passeggeri”, ha affermato Enrico Musso, presidente
Aeroporto di Genova.
“Una nuova ala molto bella, perché l’aeroporto deve essere rilanciato – ha detto Marco Bucci, presidente di Regione – si andrà a fare la gara e ci aspettiamo partecipazione e il raggiungimento di obiettivi che sono stati messi sul tavolo qualche anno fa. Abbiamo tantissimi abboccamenti da parte di privati interessati che dovranno passare dalla gara pubblica, come deve essere fatto”. Riguardo alla riduzione delle tasse aeroportuali per attrarre nuovi vettori, il presidente ha ampliato il discorso: “Le compagnie hanno un costo che è fatto da costo reale e tasse, a loro interessa la spesa totale. Se vogliamo attrarre nuove compagnie, bisogna abbassarla”.
“Credo che fare questa cerimonia sia un segnale molto importante perché già determina l’ipotesi di sviluppo dell’aeroporto di Genova a oltre 2 milioni e mezzo di passeggeri. Il che significa che bisogna andare avanti su una strada che forse è stata un po’ rallentata, ovvero l’idea della privatizzazione ma anche dell’integrazione intermodale”, ha detto il presidente di Enac, Pierluigi Di Palma.