Volotea rafforza il suo legame con Genova e la Liguria e, dopo aver scelto l’aeroporto Cristoforo Colombo come sua quarta base italiana, stima di creare 50 nuovi posti di lavoro diretti tra piloti, personale di bordo e uno station manager. Volotea mira anche a valorizzare l’economia locale attraverso l’indotto generato dai nuovi flussi turistici in transito dall’aeroporto. Infine, nel corso dei prossimi 3 anni, la low cost punta a collegare Genova con circa 15 destinazioni, mentre in 5 anni la low cost prevede di rappresentare il 30% dell’offerta complessiva dello scalo.
“Genova ricopre un ruolo fondamentale nelle nostre strategie di sviluppo – dice Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea – Proprio per questo abbiamo deciso di aprire presso il Colombo la nostra nuova base operativa, quarta in Italia e nona a livello internazionale. Lo scalo si andrà ad aggiungere dal 2017 alle nostre basi operative in Italia (Venezia, Verona e Palermo), Francia, (Nantes, Bordeaux, Strasburgo e Tolosa) e Spagna (Asturie).
A Genova vogliamo offrire ai nostri passeggeri un ventaglio di voli ancora più ricco, garantendo tariffe particolarmente convenienti e un’esperienza di viaggio sempre piacevole e rilassante – afferma Muñoz – E con i 2 aeromobili di stanza a Genova, saremo in grado di soddisfare le esigenze di viaggio di un bacino di passeggeri ancora più ampio”.
Per l’estate 2016, Volotea decolla dalla Liguria verso 7 mete made in Italy: Catania, Napoli, Olbia, Palermo, insieme ad Alghero, Brindisi e Cagliari, novità dell’estate 2016. E grazie all’apertura della base ligure, la low cost prevede di toccare quota 15 rotte operate da e per Genova entro i prossimi 3 anni.
“Abbiamo piena fiducia nelle potenzialità turistiche locali – commenta Muñoz – tanto da aver deciso di incrementare del 30% la nostra offerta a Genova: per il 2016, infatti, saranno 2.160 i voli in vendita da e per il Cristoforo Colombo, rispetto ai 1.646 del 2015. E non è tutto: quest’anno scendiamo in pista con un’offerta di 269.500 biglietti in vendita, rispetto ai 205.750 dello scorso anno”.
Con l’apertura della base genovese, il vettore vuole dare un segnale forte e deciso. Volotea è intenzionata ad investire sulla Liguria, una regione dal grande potenziale turistico, ampliando non solo il proprio ventaglio di destinazioni, ma supportandone anche lo sviluppo economico.
“Nella nostra nuova base si concretizzeranno numerose opportunità lavorative – continua Muñoz – almeno 50 posizioni tra piloti e personale di bordo, a cui si aggiunge un station manager che coordinerà tutte le attività nello scalo”.
“La scelta di Volotea – afferma Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria – è una dimostrazione della possibilità di rilancio dell’Aeroporto di Genova. Bisogna credere nelle nostre potenzialità e siamo finalmente sulla strada giusta per uscire dall’isolamento e volare verso la crescita e lo sviluppo”.
“Ospitare la nuova base di Volotea al Cristoforo Colombo significherà avere più voli e con maggiori frequenze, ma significherà anche un ritorno immediato sul turismo e sull’economia della Liguria – dice Marco Arato, presidente di Aeroporto di Genova S.p.A. – Ringrazio Carlos Muñoz e Volotea, con cui collaboriamo ormai da 4 anni, per la fiducia riposta nel nostro territorio. Lavoreremo incessantemente, coinvolgendo enti, istituzioni, aziende, agenzie di viaggio e residenti perché questa fiducia non venga delusa”.