Il centro storico di Genova raccontato in una mappa 3D interattiva: 27 tappe e una storia che le collega, quella di una giovane musicista che per aver osato innamorarsi di un nobile venne rinchiusa nelle segrete dell’abbazia di San Domenico, dove oggi sorge il teatro Carlo Felice.
‘Miti, leggende, Genova’, stampata in diecimila copie in italiano e inglese, da fine gennaio sarà distribuita nei negozi dei civ e negli spazi di promozione turistica. Attraverso il sistema dei QRcode permetterà ai turisti, o agli stessi genovesi, di scoprire tutti i segreti della ‘città del mistero’. Si potranno incontrare, ad esempio, la dama mascherata che vaga di notte con un fagotto tra le braccia, forse il figlioletto nato da una relazione peccaminosa, oppure si potrà andare a sentire il ‘soffio del diavolo’ in salita dell’Arcivescovado.
“Uno degli aspetti positivi di questo progetto è che unisce il tessuto commerciale con la storia e la cultura della città” ha detto l’assessora al Turismo Laura Gaggero. “Ed è solo un primo passo – aggiunge Paola Bordilli, assessora al Commercio – stiamo lavorando in modo da creare una vera e propria mistery week e affinché il concetto del ‘ghost tour’ diventi un marchio distintivo del turismo a Genova”.