lunedì, 23 Dicembre 2024

Wild Horsewatching, ecco su cosa punta il parco dell’Aveto

I cavalli selvaggi diventano attrazione per viaggiatori

I cavalli selvaggi del Parco dell'Aveto, nel levante della provincia di Genova, piacciono ai turisti. Molti studenti in etologia equina e veterinaria arrivano in valle per studiare il loro comportamento in natura ma anche molti appassionati di cavalli e di natura vengono a visitare il Parco sulle tracce dei cavalli selvaggi.
Il ‘Wild Horsewatching' offre la possibilità di scoprire angoli nascosti, trasformando in opportunità di crescita per la comunità locale ciò che alcuni avevano visto come un problema e proteggendo i cavalli selvaggi dall'intolleranza umana.
Il progetto Wild Horsewatching nasce dalla collaborazione tra il Comitato Ligure della Fitetrec-ante (Federazione Italiana Turismo Equestre Trec-ante) e l'Associazione Animantia ed ha ricevuto il patrocinio del Wwf Italia e del Parco dell'Aveto. Sono previsti soggiorni di 3 o 5 giorni, escursioni guidate alla ricerca dei cavalli, spiegazioni di etologi e naturalisti, cene nei ristoranti tipici con menù a base di prodotti locali. Le escursioni si possono fare a piedi, a cavallo o in mountain bike.
I cavalli dell'Aveto, dopo avere aiutato per secoli i contadini nel loro lavoro, oggi stanno diventando una risorsa turistica per queste vallate che, attraverso i pacchetti turistici confezionati in collaborazione con il Consorzio Ospitalità Diffusa 'Una montagna di accoglienza nel Parco' sulle attività di Horsewatching e di turismo equestre, saranno anche presentate e promosse negli Stati Uniti, in autunno, in occasione di un incontro con TO americani.

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