Ha preso il via la progettazione del collegamento aeroporto-ferrovia promosso da Regione Liguria, Comune di Genova, Società per Cornigliano e Aeroporto di Genova alla presenza di Anduela Gjergji, funzionaria dell’agenzia europea TEN-T. All’avvio formale della fase progettuale è seguita la prima riunione dello ‘steering committee’, consiglio direttivo che nei prossimi mesi dovrà seguire lo sviluppo dello studio. Alle riunioni hanno preso parte anche Rfi ed Enac. Il progetto, che prevede un collegamento tramite cabinovia tra aeroporto e ferrovia, è stato denominato GATE (Genoa Airport: a train to Europe) e ha l’obiettivo di collegare l’aeroporto di Genova alle grandi reti ferroviarie di trasporto europee, rendendo nel contempo il territorio più accessibile ai turisti in arrivo all’aeroporto di Genova e di ampliare il bacino di utenza dello scalo. Lo studio, che sarà cofinanziato dall’Ue, comprende la realizzazione del prolungamento della strada a mare di Cornigliano, la costruzione del Nodo ferroviario e del Terzo Valico, l’ampliamento dell’aerostazione e la creazione della futura piastra logistica aeroportuale.
”Accedere più facilmente al Cristoforo Colombo significherà ampliare il bacino di utenza e servire meglio il territorio”, ha spiegato Marco Arato, presidente Aeroporto di Genova.
“Con questo progetto si rivoluzionerà la mobilità del ponente cittadino, consentendo un’intermodalità a 360 gradi a tutto vantaggio dei residenti e dei turisti in arrivo e in partenza dal Cristoforo Colombo”, ha detto Stefano Berrnini, vicesindaco di Genova e presidente Società per Cornigliano.
Il lavoro di progettazione dovrà essere completato entro il 31 dicembre del 2015. L’auspicio degli enti beneficiari è che il rispetto di tutti i criteri imposti dall’agenzia TEN-T possa consentire di accedere a fondi europei anche per la parte esecutiva dei lavori.