venerdì, 26 Aprile 2024

Passi aventi verso collegamento scalo Genova-ferrovia Erzelli

Incontro a Bruxelles tra Regiome, Aeroporto di Genova e agenzia TEN-T

Bruxelles ha ospitato la prima riunione operativa sul progetto di collegamento tra l'aeroporto di Genova, collina degli Erzelli e la linea ferrovia. Alla riunione hanno partecipato Regione Liguria e Aeroporto di Genova; per l’agenzia TEN-T (Trans-European Transport Network) erano presenti la funzionaria che seguirà il progetto e il suo responsabile. TEN-T ha confermato il parere positivo sul progetto di collegamento aeroporto-ferrovia-Erzelli. Durante l’incontro sono stati stabiliti i prossimi passaggi tecnico-amministrativi per la ratifica della cosiddetta ‘decision’, l’atto formale di attribuzione dei contributi stabiliti. Al tal fine sono stati approfonditi i temi legati alla documentazione da produrre, alle modalità e alla tempistica di presentazione delle spese per la progettazione del collegamento di cabinovia tra aerostazione, stazione ferroviaria e Polo tecnologico.
“Questo incontro rappresenta un ulteriore passo concreto verso l’approvazione definitiva del progetto e il co-finanziamento da parte dell’Europea – ha commentato Raffaella Paita, assessore regionale alle Infrastrutture – L’intermodalità si conferma il punto di forza della nostra regione, grazie alla vicinanza tra porti, ferrovia, autostrade e aeroporto, che per Bruxelles rappresenta un’opportunità non solo per il nostro territorio, ma per tutta Europa”.
"Siamo estremamente soddisfatti del percorso intrapreso – ha aggiunto Marco Arato, presidente Aeroporto di Genova – che dimostra come l’Europa punti allo sviluppo logistico della nostra regione. In questo scenario il Cristoforo Colombo può giocare un ruolo primario, grazie anche al riconoscimento di ‘scalo strategico’ ricevuto lo scorso anno, e diventare riferimento non solo per la Liguria, ma anche per un territorio più vasto”.
Il prossimo passaggio operativo è previsto a fine agosto, con l’invio della bozza di testo del documento modificata secondo le indicazioni dell’agenzia, in modo da consentire un’ulteriore verifica e successivamente l’approvazione e sottoscrizione del documento da parte della Commissione Europea. 

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