La Regione ha presentato la ‘Carta dei servizi turistici e ambientali dei porticcioli liguri’. Obiettivo del documento è qualificare i servizi ambientali dei porticcioli, migliorare la gestione dei sistemi e le performance, in difesa dell'ambiente, avvicinare e collegare i porticcioli con i territori vicini creando itinerari turistici per unire mare ed entroterra.
"I porticcioli devono essere luoghi dove poter costruire anche politiche ambientali in collaborazione con i Comuni. Il protocollo prevede numerose attività, tutte con adesione volontarie, che vanno dalla raccolta dei rifiuti al risparmio energetico, all'animazione e all'educazione ambientale. La Regione lavora, da tempo, per limitare al massimo il consumo di costa ma, nei porticcioli esistenti dobbiamo lavorare per migliorarne la sostenibilità ambientale”, ha spiegato Renata Briano, assessore all'Ambiente della Regione Liguria.
“Si tratta di un nuovo modo di vedere i porticcioli non più come un parcheggio del mare ma come un grande albergo, una porta da cui partire alla scoperta del territorio. Abbiamo creato per questo una serie di itinerari, con un raggio di circa un ora di distanza, che potranno portare i diportisti alla scoperta del nostro entroterra”, ha concluso Angelo Berlangeri, assessore regionale al Turismo.