Quasi 2,4 milioni di visitatori a luglio, circa 3 milioni ad agosto, e numeri in crescita anche per settembre, con una conferma dei turisti italiani (+5,5%) e un ritorno degli stranieri (+33%), soprattutto da Germania e Svizzera. Sono questi alcuni dei numeri di una stagione estiva da record, che ha registrato un incremento anche rispetto al 2019, presentati nel corso di Restart Liguria, l’iniziativa promossa da Regione Liguria per fare il punto sul turismo.
“Un’estate che ha rappresentato il Restart del turismo – ha sottolineato il presidente della Regione, Giovanni Toti – scacciando via i fantasmi della pandemia e rilanciando l’economia del settore. Questi dati sono il frutto degli sforzi fatti per promuovere il territorio, senza dimenticare la nostra importante campagna vaccinale che ci ha fatto percepire come una regione sicura per chi arriva da fuori”.
Una sicurezza che è stata alla base della scelta dei turisti stranieri, in controtendenza con il 2019. “Questo grande apprezzamento per la Liguria – ha spiegato l’assessore al Turismo Gianni Berrino – è dovuto anche al fatto che gli stranieri hanno potuto avere la garanzia che la nostra regione fosse una destinazione sicura e che in caso di problemi legati al Covid fossero coperti dalla polizza assicurativa che per primi abbiamo attivato in Italia”.
Un importante segnale è arrivato anche dagli agriturismi: “Rispetto al 2019 le presenze degli italiani a luglio sono cresciute del 27,4% – ha spiegato il vice presidente e assessore al Marketing territoriale Alessandro Piana – con il turismo di prossimità e la riscoperta del nostro paese che si sono dimostrati vincenti”.
“Adesso – ha aggiunto Toti – dobbiamo allungare la stagione turistica e per questo motivo partirà un nuova campagna di comunicazione perché voglio la Liguria presente quotidianamente, per tutto l’anno, ovunque. La nostra regione è bella in estate – ha ricordato Toti – ma lo è anche in autunno, con le tradizioni, dalla vendemmia eroica delle 5 Terre alle olive dell’estremo ponente, alla cultura e ai musei di Genova. Una grande promozione del territorio, una forte sinergia tra le imprese per far trovare ad ogni turista l’offerta giusta e adeguata a ogni gusto e possibilità. Abbiamo davanti in mondo di opportunità e lavoriamo tutti per sfruttarlo”.