Il Consiglio regionale lombardo ha chiesto al Governo che la quota dei fondi derivanti dalla tassa di imbarco sui voli, normalmente destinata ai Comuni dei sedimi aeroportuali, sia "al più presto corrisposta ai Comuni dei territori degli aeroporti lombardi anziché essere destinata alle zone aeroportuali che hanno avuto disagi per le attività militari, in particolare quelle contro la Libia". La mozione, promossa dal consigliere Rienzo Azzi (Pdl), è stata messa a punto dopo la decisione del Governo di destinare "la tassa di imbarco, fino a una quota massima di 10 milioni di euro, ad azioni di sostegno dell'economia delle province che hanno subito danni a seguito delle attività militari che hanno inciso sull'operatività degli scali civili". Secondo la mozione, la tassa d'imbarco destinata ai Comuni del sedime di Malpensa sarebbe stata dirottata all'aeroporto di Trapani. Il documento è integrato con 2 emendamenti di Giorgio Puricelli (Pdl) che prevedono che "la quota sia versata direttamente ai Comuni e che si valuti la possibilità di un incremento dell'attuale addizionale comunale con riguardo anche al trasporto delle merci".
