Ottimo bilancio dopo la riapertura, avvenuta due anni fa, per la Villa Reale di Monza con una media mensile di circa 13mila visitatori. Quattro finora le mostre realizzate, 60 i laboratori didattici e numerosi gli altri eventi organizzati dal 2014 ad oggi, dopo un lungo periodo in cui l’edificio è rimasto inaccessibile.
I dati sono stati illustrati da Attilio Navarra, presidente di Nuova Villa Reale di Monza Spa. I lavori di restauro hanno interessato il nucleo centrale della villa, ossia il piano terra, il primo e secondo piano nobile e il belvedere. Proprio in questi spazi hanno avuto luogo le attività didattiche ricreative rivolte agli studenti delle scuole primarie e secondarie e, nel cortile d’onore, è stata esposta l’opera “I Temp(l)i cambiano”, oggi in prestito al Blenheim di Londra, dell’artista Michelangelo Pistoletto.
Intanto si conferma ricco anche il programma di iniziative per la stagione autunnale. Attualmente è in corso “Gossip in Villa” una serie di visite guidate alla scoperta dei segreti della regina Margherita e di Re Umberto I; mentre per il 18 settembre è in calendario la rievocazione storica del ballo ottocentesco con performance in costume nella maestosa sala da ballo. Ma ci sarà spazio per nuove attività didattiche, tra cui il corso base per fotografia digitale intitolato “Le nuove frontiere della tecnologia: gli smartphone”.
