Il Gran Premio d’Italia a Monza attira sempre più visitatori, che quest’anno hanno scelto Milano come punto di partenza per un fine settimana all’insegna di cultura, svago e automobilismo. La città si è confermata infatti una meta in crescita, in linea con le tendenze dell’estate.
L’ospitalità in casa è sempre più apprezzata dagli appassionati di Formula Uno secondo quanto rilevato da Airbnb, che ha visto aumentare gli arrivi del weekend nel capoluogo del 30%. La spesa media giornaliera degli ospiti che hanno visitato Milano tramite la piattaforma è di 137 euro.
I visitatori di Airbnb a Milano per questo fine settimana sono stati 13.654, in aumento rispetto ai 10.445 registrati in occasione del Gran Premio del 2018. Il gruppo medio, composto da 2,3 persone con un’età compresa tra i 30 e i 39 anni si è fermato in città per 3 notti.
Oltre il 50% dei viaggiatori ha pernottato fuori dal centro storico, privilegiando i Municipi 2 e 3, per raggiungere più facilmente l’Autodromo. Gli ospiti, inoltre, hanno soggiornato soprattutto presso host donna (53%, tra i 40 e i 49 anni).
Analizzando i 101 Paesi di provenienza, è emerso che i primi visitatori in arrivo in occasione del Gran Premio d’Italia sono stati i nostri connazionali, in aumento del 26% rispetto all’anno scorso. I viaggiatori provenienti dal Regno Unito si sono classificati subito dopo: sono stati infatti gli stranieri più interessati alla gara, oltre alla nazionalità a più alto tasso di crescita (58%). Al terzo posto gli Stati Uniti, seguiti da Francia e Spagna.
“I numeri ci dicono che l’ospitalità in casa sarà cruciale per lo sviluppo di una strategia sostenibile per il turismo legato a eventi sportivi. Milano lo ha capito, come dimostra l’accordo con Airbnb sul dossier che ha contribuito a riportare le Olimpiadi in Italia. I flussi relativi a grandi eventi come il Grand Prix sono un ottimo banco di prova per i Giochi invernali del 2026”, afferma Iolanda Romano, responsabile politiche pubbliche e relazioni istituzionali di Airbnb Italia.