Secondo un accordo sottoscritto dall’amministrazione regionale e dall’Unione delle province, dal 1 aprile 2009 la gestione e le competenze degli Iat, gli uffici di informazione e accoglienza turistica passeranno dalla regione alle province. All’Upi saranno trasferite, insieme alle competenze, anche le risorse umane e finanziarie, già stanziate in bilancio dalla regione. “Con questo passaggio di funzioni alle province – sottolinea Palmiro Ucchielli, presidente dell’Upi Marche – gli Iat saranno gestiti in maniera più diretta, attraverso programmi di integrazione e riqualificazione dei servizi, con l’obiettivo di rendere l’informazione destinata ai turisti il più possibile omogenea in tutto il territorio regionale”. Non a caso, nel progetto di implementazione dell’offerta di informazione e accoglienza turistica rientra anche la collaborazione tra province, comuni e Pro Loco.