giovedì, 7 Novembre 2024

Pesaro, riapre al pubblico la Domus romana di via dell’Abbondanza

È stata inaugurata a Pesaro l’area archeologica di via dell’Abbondanza, dove sono visibili i resti di una lussuosa dimora di prima età imperiale. L’area entra così a far parte dell’offerta culturale cittadina. Il progetto è il risultato del lavoro della Soprintendenza Archeologia delle Marche, del Comune di Pesaro e di Sistema Museo.

La domus romana è un esempio di abitazione signorile della prima età imperiale. Costruita fra la fine del I sec. a.C. e gli inizi del I sec. d.C., fu restaurata più volte e continuò a essere abitata almeno fino agli inizi del III secolo d.C.

Tutti gli ambienti sono decorati con eleganti mosaici a motivi geometrici e ‘a tappeto’, realizzati con tessere bianche e nere, derivati da modelli semplici in voga fra la tarda età repubblicana e la prima età augustea. I mosaici costituiscono l’elemento più affascinante della casa, grazie anche a un’accurata opera di restauro realizzata dalla Soprintendenza. Degli affreschi restano solo porzioni alla base di alcuni ambienti ma numerosi frammenti sono stati rinvenuti insieme a stucchi e rare decorazioni in terracotta.
I reperti emersi durante lo scavo sono all’interno 2 vetrine dedicate all’epoca romana e alle fasi medievali e rinascimentali. Spicca la testa di un piccolo Eros dormiente in terracotta. Grande impatto è affidato al percorso virtuale: sulle pareti in cemento armato dell’edificio vengono proiettate le ricostruzioni tridimensionali degli antichi ambienti della domus che permettono di ricostruire scene della vita quotidiana e di ‘immergersi’ nell’atmosfera della Pisaurum di epoca romana.

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