mercoledì, 13 Novembre 2024

A Corinaldo torna l’invasione colorata del Festival di Danza Urbana

Come ormai da tradizione, anche per il 2023, Corinaldo (AN) – eletto borgo più bello d’Italia nel 2007 – verrà ‘invaso’ dall’arte e dalle scenografie in movimento del Festival di Danza Urbana: il 7 e l’8 luglio, tra le mura trecentesche e i vicoli impassibili al tempo, due giornate in cui la danza diventa espressione della fusione di luoghi e corpi danzanti, tra musica, suoni, colori e incursioni urbane.
È un connubio inscindibile quello che lega a doppio filo il Festival di Danza Urbana – giunto alla 9^ edizione – e il comune marchigiano. Un legame d’elezione reciproca, in cui il borgo diventa palcoscenico di nuovi linguaggi contemporanei del corpo e questi trovano nuove forme nella scenografia architettonica dei luoghi.
Non è un caso, infatti, che il 7 luglio dalle 21, per la prima serata, il Festival di Danza Urbana ‘metta’ al centro della scena la Scalinata di Corinaldo: una semplice scala nota ai cittadini, che diventerà per l’occasione il punto focale della danza e dei danzatori, permettendo al pubblico di godere dello spettacolo, ma anche di farne involontariamente parte da un punto d’osservazione completamente ribaltato, partecipando a una performance multi-prospettica.
Nella stessa serata, protagonista anche il gruppo storico Musici e Alfieri dell’Araba Fenice, insieme alla Compagnia GDO/UDA con le coreografie di ilenja Rossi  e gli artisti del GDO Maria Olga Palliani e Nicola Migliorati.
Ad aprire la staffetta danzante, dalle 18.30 sempre il 7 luglio, saranno invece le incursioni coreografiche di realtà e compagnie del territorio, tra cui My Dance di Casine di Ostra, Nuovo Spazio Studio Danza di Jesi e Dance Movement di Senigallia, alle quali è affidata anche l’apertura dell’8 luglio, per poi passare il testimone alla parata di strada – a cura del Gruppo Danza Oggi – ispirata al clima lunare e rarefatto dell’impianto scenico di La Strada di Fellini.
Dopo la citazione felliniana e la rievocazione attraverso visioni e colori della celebre pellicola del  grande regista, la programmazione dell’8 luglio proseguirà alle 20.30, a Piazza del Terreno dove torneranno in scena la Compagnia GDO/UDA,  Maria Olga Palliani, Nicola Migliorati, insieme alla danza orientale di Les Soeurs du Vent – compagnia diretta da Alexia Nura – la danzatrice Monica Castorina protagonista dell’Expo Dubai 2020 all’interno del progetto Beauty in The Beauty  – e l’Ass.ne INSCENA che presenterà per l’occasione Daniela Maccari e il suo “Canto alla Luna”: creazione di Lindsay Kemp per Daniela Maccari con musica dal ‘Rusalka’ di Dvorak, creato in occasione di Pitti 2017 per lo spettacolo “Kemp Dreams Kabuki Courtesans”. Protagonista anche la Piazza del Quadrato, luogo che per sua natura richiama alla concentrazione della comunità nello spazio.
A chiudere il Festival di Danza Urbana sarà, infine, un momento di incontro e di comunità che fa incontrare la danza e il cibo in una ritrovata convivialità, una speciale ‘serata di gala’ a cui tutti sono invitati, accompagnata dalla degustazione di prodotti locali a cura della pro-loco di Corinaldo.
“Con il Festival di Danza Urbana prosegue il progetto di Archeodanza che qui a Corinaldo ha visto la sua genesi e che nel borgo trova la sua sede naturale, in un racconto danzato di architetture senza tempo e linguaggi contemporanei della danza, con un dialogo con il territorio sempre più stretto e partecipato” ” spiega la direttrice artistica Patrizia Salvatori. “Nel 2023, per sottolineare questa sinergia artistica tra luogo e movimento, si è rinforzata l’interazione con il territorio grazie alla collaborazione con realtà locali, tra cui la Pro Loco e l’Ufficio Informazioni di Corinaldo e il gruppo storico di Corinaldo l’Araba Fenice”. http://www.gruppodanzaoggi.com 

(photo credit @Carlo Simone)

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