In questi giorni l'Università di Urbino ospita il convegno internazionale ‘Urbino città ideale', incentrato sulla valorizzazione e tutela del patrimonio culturale nella cooperazione internazionale. All'incontro prenderanno parte i Paesi dell'Iniziativa Adriatico-Ionica (Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia e Slovenia), istituita per rafforzare la cooperazione tra le 2 sponde adriatiche e promuovere soluzioni per problemi comuni, relativi sopratutto alla sicurezza e stabilità della regione ma anche alla protezione ambientale del bacino, che ricopre importanti aspetti di cooperazione in campo universitario. A Urbino si concluderà la presidenza di turno italiana dello Iai. Il convegno sarà occasione per presentare i progetti avviati e la futura strategia di collaborazione con i Paesi dell'area, per quanto riguarda la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale. L'obiettivo è anche quello di riaffermare il rispetto della diversità culturale, tutelare il patrimonio culturale e considerare le tradizioni comuni un potente fattore di integrazione e di sviluppo. Inoltre, durane il convegno verrà firmato un accordo di collaborazione congiunta in ambito di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale tra le Università, gli enti locali di Urbino, Belgrado, Tirana, Novi Sad e l'Iccrom.
