Buoni i risultati del Ponte di Ognissanti per il turismo della provincia di Pesaro e Urbino. A fare da traino la ‘Fiera nazionale del tartufo bianco’ di Acqualagna, la ‘Mostra mercato dell'Oliva e dell'Olio Extravergine’ di Cartoceto e la campagna “Tartufo che vacanza’ promossa dalla Provincia in collaborazione con gli operatori dell’incoming, che hanno predisposto pacchetti turistici legati agli eventi.
3.300 sono stati i turisti che hanno fatto tappa all’Ufficio Iat di Gradara, circa 1000 a quello di Urbino, 845 a quello del Furlo, 380 allo Iat di Urbania e 370 quelli che a Mondavio hanno acquistato il biglietto per la visita alla Rocca.
“Le strutture ricettive di Urbino – ha detto Ignazio Pucci, responsabile Ufficio Turismo della Provincia – hanno fatto registrare il tutto esaurito. Della massiccia presenza di turisti nelle aree interne hanno beneficiato anche i comuni della costa, dove gli alberghi ad apertura annuale hanno visto numerosi pernottamenti di persone che poi si sono spostate in varie zone della provincia”.
Soddisfazione anche da parte di Renato Claudio Minardi, assessore provinciale al Turismo ed enogastronomia. “L’enogastronomia – ha detto Minardi – è un elemento sempre più considerato dai turisti nella scelta delle proprie mete di viaggio. Facendo squadra con i Comuni e la Regione, abbiamo raccolto buoni frutti sul versante degli itinerari enogastronomici. Abbiamo già realizzato la ‘Strada del Gusto’ e stiamo lavorando per la realizzazione delle ‘Strade di Birra’ e delle ‘Strade del tartufo’, queste ultime nell’ambito del progetto ‘Tartufo che vacanza’.”
