L'inizio della stagione estiva positivo grazie ad un buon numero di presenze in regione. Soprattutto nei centri più popolosi della regione dove tra maggio e giugno sono state organizzate manifestazioni popolari culturali e del folclore di grande respiro interregionale richiamando turisti e appassionati da ogni parte d'Italia. Le Carresi del basso Molise, le grandi feste del calendario primaverile molisano, alcune manifestazioni enograstronomiche e il Corpus Domini hanno creato in circa due mesi un movimento di persone notevole che ha portato beneficio all'economia locale e soprattutto al settore alberghiero. “Credo che gli obiettivi – dice Marcello Damiani presidente del Co.mol.tur – debbano essere rivolti in questo senso attraverso una programmazione a 360 gradi che tenga presente del territorio e di alcuni appuntamenti che sono parte integrante e insostituibile dell'arte del folclore e delle tradizioni della Regione. Gli albergatori stanno facendo sforzi enormi per offrire al meglio l'accoglienza ora c'è bisogno di migliore programmazione e organizzazione dei grandi eventi”.